La terapia riabilitativa
Riabilitazione Pavimento Pelvico
Pelvic Center si occupa della riabilitazione del pavimento pelvico, nasce allo scopo di trattare e prevenire i disturbi del pavimento pelvico, attraverso un approccio terapeutico completo e personalizzato pensato su misura per le pazienti che si rivolgono al centro.
Proponiamo per la riabilitazione del pavimento pelvico diverse tecniche, sarà valutato nel corso della prima visita in accordo con la paziente quale proceduta sia la più adatta alla risoluzione del problema.
- Chinesiterapia pelvi-perineale: consiste nell'esecuzione di esercizi di contrazione e rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico, al fine di facilitare la presa di coscienza e di rinforzare il sistema di sostegno degli organi pelvici
- Elettrostimolazione:è indicata nei casi in cui i muscoli perineali non riescono ad essere contratti volontariamente ed in modo adeguato
- Biofeedback: consiste nell'impiego di un'apparecchiatura in grado di registrare una contrazione o un rilassamento muscolare che potrebbero non essere percepiti dalla paziente. Il segnale viene trasformato in segnale visivo, permettendo alla paziente di verificare le contrazioni o il rilassamento e di imparare a compierli in modo corretto
- Emsella: si tratta di campi elettromagnetici focalizzati ad alta intensità che stimolano in maniera profonda la muscolatura pelvi-perineale. Ogni sessione di 28 minuti equivale a 11.200 contrazioni sovramassimali del pavimento pelvico. La terapia è indolore, non invasiva e si svolge completamente vestita
- Tecarterapia Indiba: è un metodo di cura non invasivo che si basa sull'utilizzo di radiofrequenza di tipo medicale in grado di stimolare risposte biologiche nei tessuti, sia superficiali che profondi. Tale metodica agisce direttamente sui tessuti danneggiati, atrofici e/o infiammati.
Tali metodiche sono rivolte a migliorare la sensibilità, la coordinazione, la contrazione, l'elasticità e la resistenza dei muscoli perineali, che sostengono la vescica, l'utero e il retto-ano; a curare le patologie pelviche croniche, la vuvlodinia, il vaginismo e la dispareunia, a migliorare la qualità dei tessuti pelvici in menopausa, agendo sull'atrofia vulvo-vaginale e sul dolore.